Sbarca a Bologna in anteprima europea l’innovativa e tecnologica bicicletta a pedalata assistita: la eBike di Mobike, il gestore del bike sharing del Comune di Bologna.
A partire dal mese di ottobre inizierà il posizionamento progressivo in città dei mezzi a pedalata assistita, con l’obiettivo di arrivare a 300 entro il 2019. Le eBike sono dotate di un motore elettrico che aiuta la pedalata senza però eliminarla, e sono in grado di semplificare e velocizzare al massimo gli spostamenti in città integrandosi nel sistema dei trasporti pubblici urbani.
L’innovativa eBike di Mobike si distingue per la combinazione di design, comfort e per le caratteristiche altamente tecnologiche. Dotata di GPS, tecnologia IoT (Internet of Things) e dimensioni compatte, ha un’autonomia di 80/100 km, può arrivare alla velocità di 25 km/h e compensare fino al 95% dello sforzo necessario per pedalare. Grazie a queste numerose innovazioni brevettate, le performance di questo mezzo smart saranno ancora più comode e gli utenti avranno un approccio agli spostamenti diverso e unico nel mondo del bike sharing.
Il Comune di Bologna e Mobike confermano la priorità di fare scelte sostenibili per contrastare il problema del traffico e diminuire le emissioni di CO2: diminuzione dell’inquinamento, aria più pulita, aumento degli spazi urbani, viabilità più scorrevole, rispetto dell’ambiente. Arricchire con una flotta di eBike il parco mezzi Mobike già presente a Bologna aumenterà i vantaggi e regalerà alle persone anche tempi di vita. Senza dimenticare la semplicità e mobilità di una bicicletta tradizionale che si muove con l’aiuto della pedalata assistita, eliminando però il motore a combustione interna.
Come si utilizzeranno le eBike a pedalata assistita di Mobike
Per sbloccare e iniziare la corsa di una eBike è necessaria la nuova versione della Mobike App utilizzata da più di un milione di utenti in Italia. L’utente può scegliere il mezzo che preferisce cliccando sull’icona “Mobike” per il modello tradizionale Lite di bici muscolare o sull’icona “E-bike” per la bicicletta a pedalata assistita. Per iniziare la corsa si scannerizza il codice QR.
Nella fase di avvio del servizio, l’utilizzo delle eBike sarà possibile alle seguenti condizioni:
- concludendo il noleggio all’interno di una delle aree di parcheggio (denominate eBike Hub) identificate nella mappa dell’app tramite apposite icone. In questo caso il costo sarà di 2 euro per ogni singola corsa da 30 minuti;
- concludendo il noleggio all’interno della specifica area operativa destinata alle eBike, visibile nell’app di Mobike (e che coinciderà con il centro storico di Bologna), ma al di fuori degli appositi eBike Hub: in questo caso oltre al costo di 2 euro per ogni singola corsa da 30 minuti, Mobike addebiterà agli utenti un costo aggiuntivo pari a 10 euro;
- qualora il noleggio venga completato al di fuori dell’area operativa visibile all’interno dell’App (coincidente con il centro storico) e al fuori degli eBike Hub: in questo caso oltre al costo di 2 euro per ogni singola corsa da 30 minuti, Mobike addebiterà agli utenti un “costo di recupero” della bicicletta pari a 50 euro.
Gli addebiti verranno prelevati direttamente dal Portafoglio Mobike dell’utente. Se il credito del Portafoglio eBike andrà in negativo non sarà più possibile utilizzare l’app se non inserita una nuova ricarica sufficiente a coprire il debito.
Gli eBike Hub: dove parcheggiare le nuove bici a pedalata assistita
Nella fase di avvio gli eBike Hub saranno circa 50 e saranno distribuiti tra centro storico e periferia. Gli eBike Hub coincidono con gli Hub già presenti e saranno distinguibili anche a livello di segnaletica verticale. Nella scelta sono state privilegiate postazioni situate in luoghi visibili, frequentati e videosorvegliati per preservare le biciclette da persone malintenzionate.
Sempre per preservare il servizio, potranno inoltre essere individuate specifiche “no parking areas” (giardini, piazze, aree e strade particolari) in cui non sarà possibile chiudere il noleggio.